
5 modi per aumentare la sicurezza del tuo sito affiliato WP
Come affiliato o eCommerce WP, aumentare la sicurezza del tuo sito è obbligatorio. Se non lo fai, esponi te stesso/clienti a una vasta gamma di problemi.

Scopri come proteggere il tuo sito WordPress dagli attacchi di forza bruta implementando l’autenticazione a due fattori e modificando l’URL di login predefinito tramite plugin di sicurezza comprovati.
WordPress alimenta oltre il 43% di tutti i siti web su Internet, rendendolo il sistema di gestione dei contenuti più popolare al mondo. Tuttavia, questa diffusione lo rende anche un bersaglio irresistibile per hacker e attori malintenzionati. Secondo ricerche sulla sicurezza, i siti WordPress subiscono centinaia di tentativi di accesso tramite forza bruta ogni mese, con alcuni siti che segnalano oltre 24 attacchi al giorno. La posta in gioco è alta: un sito WordPress compromesso può portare al furto di dati, alla distribuzione di malware, al defacement o alla perdita totale di controllo della tua presenza digitale. Implementare misure di sicurezza robuste come l’autenticazione a due fattori e il nascondere l’URL di login non è facoltativo; è essenziale per proteggere la tua attività e i tuoi utenti.
Un attacco di forza bruta è una tecnica informatica tramite cui gli hacker utilizzano strumenti automatici per tentare ripetutamente combinazioni di login fino a trovare la password corretta. Questi attacchi sono particolarmente efficaci contro WordPress perché la pagina di login è pubblicamente accessibile e l’URL predefinito è molto noto. Gli aggressori non hanno bisogno di particolari competenze: basta avviare script che provano migliaia di combinazioni di password comuni in rapida successione. L’obiettivo è sopraffare le difese del sito attraverso volume e perseveranza. Anche se la tua password è piuttosto robusta, un attaccante determinato con sufficiente potenza di calcolo e tempo può riuscire a scoprirla tramite metodi di forza bruta.
Di default, ogni installazione di WordPress utilizza la stessa struttura di URL per il login: yoursite.com/wp-login.php oppure yoursite.com/wp-admin. Questa prevedibilità rappresenta una vulnerabilità di sicurezza significativa perché gli hacker sanno esattamente dove trovare la tua pagina di login senza bisogno di ricognizione. L’URL di login predefinito di WordPress è così conosciuto che i bot automatici scansionano costantemente Internet, cercando siti WordPress e tentando di violarli. Utilizzare l’URL di login predefinito equivale a lasciare la porta d’ingresso sbloccata e ben segnalata. Il problema è aggravato dal fatto che molti proprietari di siti utilizzano nomi utente prevedibili come “admin”, facilitando ancora di più il lavoro degli attaccanti.
| Aspetto | URL Predefinito | Livello di rischio | Frequenza attacchi |
|---|---|---|---|
| Pagina di login | /wp-login.php | Alto | 100+ tentativi/mese |
| Area admin | /wp-admin | Alto | 50+ tentativi/mese |
| Rintracciabilità | Facilmente trovata | Critico | Scansione automatica |
| Nome utente | Spesso “admin” | Alto | Attacchi mirati |
| Protezione | Nessuna | Critico | Minacce costanti |
L’autenticazione a due fattori (2FA) è un metodo di sicurezza che richiede due forme distinte di identificazione per accedere al tuo account WordPress. Invece di affidarsi solo a una password, la 2FA aggiunge uno step di verifica aggiuntivo che di solito coinvolge qualcosa che possiedi (come un telefono o una chiave di sicurezza) o qualcosa che sei (come un’impronta digitale). Questo approccio a doppio livello rende esponenzialmente più difficile per gli attaccanti ottenere accesso non autorizzato, anche se dovessero ottenere la tua password. Il bello della 2FA è che è quasi impossibile da bypassare da remoto, perché sarebbe necessario l’accesso fisico anche al secondo metodo di autenticazione. Secondo gli esperti, la 2FA è efficace al 100% nel prevenire gli attacchi di forza bruta perché gli attaccanti non possono indovinare contemporaneamente sia la password sia il secondo fattore.
WordPress e i suoi plugin di sicurezza supportano diversi metodi di autenticazione a due fattori, ognuno con i propri vantaggi e casi d’uso:
Password monouso basata sul tempo (TOTP): Usa un’app come Google Authenticator o Authy per generare un nuovo codice a 6 cifre ogni 30 secondi. È il metodo più diffuso perché non richiede connessione internet e funziona offline.
SMS: Invia un codice di verifica al tuo telefono tramite messaggio di testo. Comodo, ma meno sicuro del TOTP poiché è vulnerabile agli attacchi di SIM swapping.
Codici via email: Invia un codice di verifica all’indirizzo email registrato. Metodo affidabile e non richiede smartphone, quindi accessibile a tutti.
Chiavi di sicurezza: Utilizza dispositivi hardware come YubiKey o autenticazione biometrica. È il metodo più sicuro perché immune al phishing e non si basa su codici intercettabili.
Codici di backup: Codici monouso generati durante la configurazione della 2FA, da utilizzare se perdi l’accesso al metodo principale. Conservali sempre in un luogo sicuro.
Diversi ottimi plugin WordPress rendono l’implementazione della 2FA semplice e intuitiva. WP 2FA è un plugin gratuito e ricco di funzionalità che supporta diversi metodi di autenticazione e consente agli amministratori di imporre la 2FA per ruoli utente specifici. Wordfence Login Security è un plugin leggero focalizzato sulla 2FA che si integra perfettamente con WordPress e WooCommerce. ProfilePress 2FA è ideale per siti membership ed eCommerce, offrendo applicazione per ruolo e gestione dei codici di recupero. Shield Security fornisce funzionalità di sicurezza complete oltre alla 2FA, inclusa la protezione firewall e la limitazione dei tentativi di login. Il plugin Two Factor, sviluppato dai contributor di WordPress, offre una soluzione semplice e leggera per le esigenze 2FA di base. Google Authenticator è una soluzione completamente gratuita che funziona con l’app più famosa e supporta utenti illimitati senza limitazioni premium. Ogni plugin ha punti di forza diversi, quindi la scelta va fatta in base alle esigenze specifiche del sito, al numero di utenti e alle funzionalità desiderate.
Installare un plugin 2FA su WordPress è semplice e richiede solo pochi minuti. Prima di tutto, accedi alla bacheca WordPress e vai su Plugin > Aggiungi nuovo. Cerca il plugin 2FA scelto (consigliamo WP 2FA per la maggior parte dei siti) e clicca su Installa ora. Una volta installato, clicca su Attiva per abilitare il plugin. Poi, vai nella pagina delle impostazioni del plugin—di solito sotto Impostazioni o tramite una voce dedicata. Abilita la 2FA per il tuo account utente cliccando il pulsante di attivazione e segui la procedura guidata. Verrà mostrato un codice QR da scansionare con l’app Authenticator (Google Authenticator, Authy oppure Microsoft Authenticator). L’app genererà un codice a 6 cifre che dovrai inserire per confermare la configurazione. Infine, genera e salva i codici di backup in un luogo sicuro: sono fondamentali per il recupero dell’account se perdi l’accesso al dispositivo di autenticazione.
Cambiare l’URL di login di WordPress è una delle misure di sicurezza più semplici ed efficaci che puoi adottare. Spostando la pagina di login dall’URL predefinito /wp-login.php a un URL personalizzato come /secure-access/ o /admin-portal/, rendi molto più difficile ai bot automatici trovare la pagina di login. La maggior parte degli attacchi di forza bruta sono opportunistici: gli hacker utilizzano strumenti automatici che cercano l’URL di login predefinito. Se la tua pagina di login non è dove si aspettano, probabilmente passeranno a bersagli più facili. Il metodo migliore è usare un plugin invece di modificare manualmente i file, poiché i plugin gestiscono tutti i dettagli tecnici e mantengono la compatibilità con gli aggiornamenti di WordPress. Quando scegli un nuovo URL di login, opta per qualcosa che sia facile da ricordare per te ma difficile da indovinare per altri: evita scelte ovvie come /admin/ o /login/.
WPS Hide Login è uno dei plugin più popolari e affidabili per cambiare l’URL di login di WordPress. Per utilizzarlo, prima installa e attiva il plugin dalla directory dei plugin di WordPress. Vai su Impostazioni > WPS Hide Login per accedere alla pagina di configurazione. Nel campo Login URL, inserisci il percorso di login personalizzato desiderato (ad esempio, “secure-access” o “admin-portal”). Puoi anche configurare il plugin per reindirizzare i visitatori che tentano di accedere agli URL predefiniti /wp-login.php o /wp-admin verso una pagina specifica del tuo sito, come la home page o una pagina 404. Il plugin gestisce automaticamente tutti i reindirizzamenti tecnici e garantisce che WordPress funzioni correttamente con il nuovo URL di login. Nota importante: aggiungi ai preferiti il nuovo URL di login o salvalo in un luogo sicuro, poiché ti servirà per accedere alla bacheca WordPress. Se dimentichi il nuovo URL, puoi comunque recuperarlo tramite FTP o il pannello di controllo dell’hosting.
Sebbene la 2FA e l’URL di login nascosto offrano un’ottima protezione, funzionano al meglio come parte di una strategia di sicurezza completa. Password robuste restano fondamentali: usa una combinazione di lettere maiuscole e minuscole, numeri e caratteri speciali, ed evita di riutilizzare le password su siti diversi. Limita i tentativi di accesso usando un plugin che blocca gli account dopo un certo numero di tentativi falliti, impedendo agli attacchi di forza bruta di avere successo tramite la perseveranza. Whitelist degli IP limita l’accesso al login a indirizzi IP specifici, ideale se il tuo team accede sempre dalla stessa posizione. CAPTCHA sulla pagina di login aggiunge un altro livello di protezione richiedendo all’utente di dimostrare di essere umano, bloccando gli attacchi automatici dei bot. Backup regolari assicurano che, anche in caso di compromissione del sito, tu possa ripristinarlo rapidamente a uno stato pulito. Mantieni WordPress aggiornato abilitando gli aggiornamenti automatici per core, plugin e temi, perché spesso includono patch di sicurezza critiche.
Per la massima sicurezza, implementa sia la 2FA che l’URL di login nascosto: si completano perfettamente a vicenda. Imposta la 2FA obbligatoria per tutti gli account amministratore ed editor, poiché hanno il massimo livello di accesso al sito. Per team numerosi, usa plugin che consentono l’applicazione della 2FA per ruolo, così puoi richiederla agli admin e renderla opzionale per i collaboratori. Controlla regolarmente gli account utente ed elimina quelli inattivi o non necessari, riducendo possibili punti di ingresso per gli attaccanti. Prendi in considerazione l’uso di un password manager per generare e conservare password complesse, facilitando la gestione delle credenziali forti senza il peso della memorizzazione. Documenta la configurazione della sicurezza e i codici di backup in un luogo sicuro accessibile solo al personale autorizzato. Infine, resta aggiornato sulle best practice di sicurezza WordPress seguendo gli annunci ufficiali e i blog di sicurezza affidabili.
Se perdi l’accesso al dispositivo di autenticazione, non farti prendere dal panico: ecco perché esistono i codici di backup. Usa uno dei codici salvati per accedere, poi riconfigura la 2FA con un nuovo dispositivo. Se non riesci a scansionare il codice QR durante la configurazione della 2FA, la maggior parte delle app Authenticator offre l’inserimento manuale del codice. Se il plugin 2FA smette di funzionare dopo un aggiornamento di WordPress, prova a disattivare e riattivare il plugin, oppure consulta il forum di supporto del plugin per problemi di compatibilità. Se sei bloccato completamente fuori dal tuo account, puoi usare FTP per accedere ai file del sito e rinominare temporaneamente la cartella del plugin 2FA per disabilitarlo, consentendoti di accedere e risolvere il problema. Se la modifica dell’URL di login causa un loop di reindirizzamento, verifica che le impostazioni dei permalink siano configurate correttamente andando su Impostazioni > Permalink e cliccando su Salva le modifiche. Per problemi persistenti, contatta il supporto del tuo provider di hosting: possono aiutarti a diagnosticare i problemi e potrebbero essere in grado di ripristinare l’accesso all’account se necessario.
Sì, molti ottimi plugin 2FA per WordPress offrono versioni gratuite con funzionalità complete. Plugin come WP 2FA, Wordfence Login Security e il plugin ufficiale Two Factor sono completamente gratuiti e non richiedono abbonamenti premium per la funzionalità 2FA di base. Alcuni plugin offrono versioni premium con funzionalità avanzate, ma le versioni gratuite sono sufficienti per la maggior parte dei siti WordPress.
Ecco perché i codici di backup sono essenziali. Durante la configurazione della 2FA, ricevi dei codici di backup monouso che dovresti salvare in un luogo sicuro. Se perdi il dispositivo, utilizza uno di questi codici di backup per accedere, quindi riconfigura la 2FA su un nuovo dispositivo. Se hai perso sia il dispositivo che i codici di backup, contatta il tuo provider di hosting o usa FTP per disabilitare temporaneamente il plugin 2FA.
Assolutamente sì. Molti plugin 2FA come ProfilePress 2FA, WP 2FA e Wordfence Login Security sono progettati appositamente per funzionare con WooCommerce e plugin per membership. Puoi imporre la 2FA agli amministratori rendendola facoltativa per i clienti, oppure richiederla a tutti gli utenti in base alle tue esigenze di sicurezza.
Sebbene la 2FA sia estremamente efficace nel prevenire attacchi di forza bruta e tentativi di accesso non autorizzati, non è una soluzione di sicurezza completa da sola. Va combinata con altre misure di sicurezza come password robuste, backup regolari, plugin di sicurezza e mantenendo WordPress aggiornato. Insieme, queste misure creano una difesa completa contro la maggior parte degli attacchi comuni a WordPress.
Se sei bloccato fuori dal tuo account WordPress, hai diverse opzioni. Prima, prova a usare un codice di backup se ne hai salvato uno. Se non funziona, puoi usare FTP per accedere ai file del sito e rinominare temporaneamente la cartella del plugin 2FA per disabilitarlo. In alternativa, contatta il team di supporto del tuo provider di hosting: spesso dispongono di strumenti per aiutarti a ripristinare l'accesso all'account.
Cambiare l'URL di login è un'ottima misura di sicurezza che blocca la maggior parte degli attacchi automatici dei bot, ma non dovrebbe essere la tua unica strategia. Combinala con 2FA, password robuste, limitazione dei tentativi di accesso e backup regolari per una protezione completa. La sicurezza tramite oscurità funziona meglio se stratificata con altre pratiche di sicurezza comprovate.
La password monouso basata sul tempo (TOTP) usando app come Google Authenticator o Authy è generalmente considerata il metodo migliore perché è sicuro, non necessita di connessione internet ed è immune agli attacchi di SIM swapping. Tuttavia, il metodo migliore dipende dalle tue esigenze: i codici via email sono più accessibili, mentre le chiavi di sicurezza offrono il massimo livello di sicurezza.
Sì, la maggior parte dei plugin 2FA moderni consente agli amministratori di imporre la 2FA per ruoli utente specifici o per tutti gli utenti. Plugin come WP 2FA e ProfilePress 2FA offrono l'applicazione per ruolo, così puoi richiederla agli amministratori rendendola facoltativa per altri utenti, oppure imporla a tutto il sito in base ai tuoi requisiti di sicurezza.
Così come è fondamentale mettere in sicurezza il login di WordPress, proteggere il tuo programma di affiliazione richiede sicurezza di livello aziendale. PostAffiliatePro offre una gestione delle affiliazioni sicura e affidabile, con funzionalità di sicurezza integrate per mantenere al sicuro il tuo programma e i tuoi dati.
Come affiliato o eCommerce WP, aumentare la sicurezza del tuo sito è obbligatorio. Se non lo fai, esponi te stesso/clienti a una vasta gamma di problemi.
Scopri le funzionalità di sicurezza essenziali da ricercare in un web host: SSL/TLS, protezione DDoS, WAF, backup giornalieri, supporto 24/7 e strumenti di sicu...
Scopri come proteggere il tuo programma di affiliazione con plugin sicuri. Approfondisci la conformità PCI-DSS, la crittografia, il rilevamento delle frodi e le...




