
L'evoluzione del marketing di affiliazione: cosa aspettarsi nel 2025
Esplora il futuro del marketing di affiliazione nel 2025, tra l'ascesa dell'IA, partnership con influencer, modelli di attribuzione avanzati e strategie per mas...
Scopri 35 statistiche essenziali sull’affiliate marketing per il 2025, tra cui crescita del settore, impatto degli influencer, adozione dei brand, canali principali e tendenze chiave per potenziare la tua strategia di affiliazione.
Da quando è nato quasi vent’anni fa, l’affiliate marketing ha completamente trasformato il mondo del business. Oggi è diventato uno dei modi più popolari per generare vendite e ricavi.
Per gli imprenditori digitali, l’affiliate marketing rimane una delle opportunità più redditizie e sta diventando sempre più interessante anche per le aziende. Le statistiche e le tendenze indicano che l’affiliate continuerà a tracciare una strada unica nel futuro delle strategie di marketing.
Il seguente articolo copre alcune delle statistiche più entusiasmanti e attese del settore dell’affiliate marketing. Scopri queste statistiche per il 2025.
Il mercato globale delle piattaforme di affiliate marketing ha triplicato il proprio valore nell’ultimo decennio e continua a espandersi rapidamente. Le ricerche stimano una traiettoria che punta a oltre 55 miliardi di dollari entro il 2031. (Verified market research )
Solo negli Stati Uniti, la spesa per l’affiliate marketing ha già raggiunto quota 8,2 miliardi di dollari. Questa crescita riflette un aumento significativo nell’adozione ed efficacia delle strategie di affiliazione. (Statista )
Ma cosa c’è dietro a un’adozione così massiccia dell’affiliate marketing?
Alcuni dei fattori chiave che trainano questa crescita includono:
Questo indica una crescita solida, trainata dall’adozione crescente dell’affiliate marketing in vari settori. Ma non sta solo crescendo più velocemente; l’affiliato sta anche diventando più efficace.
“Nel 2025 gli affiliati sfrutteranno l’AI per analizzare comportamenti, preferenze e modelli di acquisto degli utenti, consentendo strategie di marketing più mirate e personalizzate”
– Cristy Garcia, Chief Marketing Officer presso impact.com
Attualmente, moda, retail, benessere, tecnologia e SaaS sono i settori dove l’affiliate marketing è più adottato, ma anche viaggi e beauty seguono da vicino.
Quasi il 90% dei publisher prevede un flusso costante o un aumento significativo delle proprie entrate da affiliate marketing. Un altro sorprendente 91% dei merchant programma di mantenere o aumentare i budget di affiliazione. (True List )
Grandi ricavi, grandi aspettative.
Gli studi mostrano che i consumatori sono più propensi a spendere per prodotti raccomandati tramite programmi affiliate rispetto a quelli trovati autonomamente. L’affiliate marketing influenza infatti almeno il 16% di tutti gli ordini online.
Questa tendenza evidenzia la fiducia e l’influenza degli affiliati, rendendo l’affiliate marketing uno strumento potente per generare vendite.
Case study: Discover Cars.
Una storia di successo riguarda Discover Cars, un motore di confronto per il noleggio auto che ha utilizzato Post Affiliate Pro (PAP) per migliorare le proprie attività di affiliate marketing.
Implementando gli strumenti di tracciamento e gestione di PAP, Discover Cars ha raccolto oltre 1.300 affiliati che generano più di 750 commissioni al mese.
Questo ha aumentato i ricavi e migliorato le statistiche SEO, instaurando ottimi rapporti con affiliati di alto livello. L’integrazione facile e il supporto clienti rapido offerti da Post Affiliate Pro sono stati fondamentali per portare Discover Cars a un nuovo livello di successo.
Leggi di più sul successo di Discover Cars con Post Affiliate Pro!
Con un mercato così attivo, non sorprende che il Nord America rappresenti più di 2 affiliati su 3 a livello mondiale.
Secondo le statistiche globali, la maggior parte delle campagne affiliate si svolge negli Stati Uniti. Quasi il 40% degli inserzionisti USA afferma che i programmi di affiliazione sono il loro principale canale di acquisizione clienti. (WPBeginner )
E ci sono motivazioni solide dietro questa affermazione.
I programmi affiliate offrono diversi vantaggi rispetto ad altri canali di acquisizione, come PPC, email marketing, content marketing e display advertising.
Sono convenienti perché i merchant riducono sprechi pubblicitari e pagano solo per vendite o conversioni reali. I programmi affiliate ampliano la portata grazie a canali diversi, come blog e social, dove gli affiliati hanno spesso già la fiducia del loro pubblico.
“È la situazione win-win definitiva. Tutti gli affiliati e anche l’azienda ci guadagnano, rendendolo un rapporto reciprocamente vantaggioso.”
– Russell Brunson, Co-fondatore di ClickFunnel
La scalabilità è un altro fattore importante, permettendo ai merchant di far crescere la base clienti senza grandi investimenti aggiuntivi.
Una percentuale così alta parla da sola sull’efficacia dell’affiliate marketing. Ecco perché oltre l'80% dei brand, come Nike, Apple e Sephora, utilizza l’affiliate marketing per stimolare le vendite. (Growth Collective )
Il business dell’affiliate marketing richiede un investimento iniziale minimo o nullo. Le commissioni possono essere stabilite in anticipo e i brand vogliono sfruttare i vantaggi dell’affiliate senza impegnare risorse significative.
In sintesi, gli affiliati facilitano il raggiungimento degli obiettivi di marketing dei brand.
Qui entra in gioco Post Affiliate Pro.
È una piattaforma completa per gestire e ottimizzare programmi affiliate da un’unica dashboard. Offre numerosi strumenti per tracciare performance, automatizzare pagamenti e analizzare dati, rendendo più facile per i brand monitorare e migliorare i risultati.
Poiché gli affiliati sono principalmente finalizzati a generare ricavi per i partner, gli inserzionisti rilevano che l’affiliate marketing contribuisce in media al 23% dei ricavi. È in linea con altre forme di generazione di reddito come la SEO e il pay-per-click. (Uniqodo )
Considerando il ritorno sull’investimento (ROI), l’affiliate marketing spesso si distingue per il suo modello pay-per-performance. Ecco una rapida panoramica del confronto ROI:
Sempre più consumatori si affidano alle opinioni sui social media, di amici, familiari e influencer , per decidere cosa acquistare. Circa il 42% delle persone usa i social per prendere decisioni d’acquisto. (WPBeginner ) I canali che guidano maggiormente le vendite affiliate sono Facebook, YouTube, Instagram e TikTok.
Cosa si ottiene dai contenuti digitali su prodotti e servizi?
Poiché Gen Z e Millennials sono i più attivi sui social, ci sono molte opportunità per i marketer di raggiungere nuovi pubblici.
Secondo le statistiche più recenti, l'83% dei marketer usa l’affiliate per aumentare la notorietà del brand. In aggiunta, il 79% lo usa per coinvolgere i clienti esistenti, rendendolo uno strumento versatile sia per acquisire nuovi clienti che per fidelizzare quelli attuali. (Forbes )
L’affiliate marketing aumenta la notorietà del brand sfruttando la credibilità e la portata degli affiliati, spesso blogger, influencer o siti di nicchia, che creano contenuti raggiungendo pubblici che potrebbero non essere accessibili tramite la pubblicità tradizionale.
L’influencer marketing, un tempo considerato un “plus”, è diventato essenziale per i brand grazie all’enorme base utenti.
Oggi il 93% dei marketer integra l’influencer marketing nelle proprie campagne, riconoscendolo come strategia chiave. (Oberlo )
Rispetto a campagne grafiche statiche, l’influencer marketing facilita il raggiungimento del pubblico. I tassi di engagement sono più elevati e si raggiunge un pubblico ampio ma specifico, più efficacemente degli spot TV. Le aziende stanno scoprendo il potenziale dei contenuti social per monetizzare con poco sforzo e investimento.
Daniel Wellington, brand di orologi, lo ha fatto con successo.
Ha sfruttato l’influencer marketing collaborando con numerosi micro-influencer su Instagram, creando buzz con contenuti autentici e coinvolgenti per il pubblico.
Questi influencer hanno pubblicato foto stilose con i prodotti e codici sconto personalizzati, generando traffico e vendite. Questa strategia ha permesso a Daniel Wellington di crescere da startup a brand riconosciuto a livello globale.
Il video marketing rimane uno strumento potente nelle campagne affiliate, offrendo grandi vantaggi di engagement e conversione. Ecco alcune statistiche aggiornate al 2025:
(Rev , SocialPilot , The Tech Report, HubSpot Blog , Wyzowl , 33rd Square )
Utilizzare una strategia affiliate permette alle piccole aziende di competere e raggiungere nuovi pubblici con costi iniziali ridotti.
(DemandSage )
Quasi il 60% dei merchant dichiara che l’affiliate marketing ha permesso loro di guadagnare 5 milioni di dollari o più selezionando con attenzione gli affiliati e spendendo saggiamente sulle commissioni (TrueList ).
Molte piccole aziende e singoli imprenditori hanno avuto successo grazie ai network Amazon Associates e Rakuten, sfruttando ampiezza di prodotti e portata mondiale. Possono anche beneficiare degli strumenti e del supporto di queste piattaforme per ottimizzare le attività affiliate.
Così, PMI e imprenditori possono ottenere crescita e ricavi con investimenti contenuti.
Prima di comprare, l'81% dei consumatori fa ricerche online per informarsi e risolvere dubbi su prodotti o servizi. (Saleslion )
Questo trend è rilevante per gli affiliati. Perché?
Indica un grande potenziale per raggiungere un pubblico mirato e aumentare i profitti con contenuti ottimizzati.
Think with Google riporta che oltre il 60% delle occasioni di acquisto inizia online, sottolineando la necessità di una forte presenza digitale per intercettare questi utenti (Think with Google ).
È indiscutibile il potere della SEO nel generare traffico. Secondo i dati, per oltre il 78% degli affiliati le strategie di content marketing sono le preferite per generare traffico. (Authority Hacker )
Ecco alcune tendenze SEO utili:
Migliorare questi aspetti consente di aumentare performance e visibilità del sito.
Molti publisher preferiscono l’affiliate marketing per la sua semplicità. I sondaggi mostrano che il 76% sceglie questa via per la facilità di gestione. (99 Firms )
Codici affiliati unici permettono di tracciare le commissioni senza negoziare singolarmente ogni vendita. Questo processo snello rende [l’affiliate marketing](/academy/how-to-succeed-in- affiliate-marketing/) una soluzione semplice per guadagnare online.
L’intelligenza artificiale sta trasformando l’affiliate marketing, dalla creazione all’analisi. L’adozione diffusa degli strumenti AI ne evidenzia l’efficacia nell’ottimizzare le attività di marketing , soprattutto nella personalizzazione.
Almeno il 79% degli affiliati usa l’AI per la creazione di contenuti. (Authority Hacker )
L’AI può generare automaticamente contenuti di qualità o analizzare il comportamento del pubblico per personalizzare i messaggi.
Può anche automatizzare attività ripetitive, liberando tempo per strategia e creatività. Ad esempio, l’AI individua topic di tendenza e i chatbot AI possono ingaggiare utenti e offrire raccomandazioni personalizzate.
Ma la creazione di contenuti non basta: è fondamentale anche la distribuzione.
Gli affiliati ampliano la portata usando più piattaforme contemporaneamente: in media, ogni social media marketer ne utilizza almeno 3 per espandere l’audience.
L’email rimane un canale chiave per coinvolgere e convertire il pubblico.
Permette una comunicazione diretta e personalizzata con clienti potenziali ed esistenti. Segmentando e adattando i messaggi, si aumentano tassi di engagement e conversione.
Per questo i marketer esperti sono quasi il 48% più propensi all’email marketing rispetto ai principianti. (Authority Hacker )
Il tasso di apertura medio va dal 15% al 25% (37% nel settore health & fitness, 33,1% nell’e-commerce).
Il click-through rate (CTR) medio è circa l’1%. Settori come la tecnologia arrivano al 2,6%, mentre il real estate si ferma allo 0,9%. (Smart Insights )
Alcune aziende basano il proprio modello interamente sulle commissioni affiliate, come Groupon, che collega merchant locali e utenti.
Altri siti di coupon popolari sono:
Si stima che l’affiliate marketing generi 1,4 miliardi di dollari l’anno, con oltre 50 milioni di utenti attivi. Solo Groupon ha fatturato poco più di 500 milioni nel 2023. (Statista , Statista )
Siti di questo tipo, seppur molto verticali, possono portare risultati inattesi alle aziende.
L’affiliate marketing basato sui contenuti è passato da semplici siti coupon a protagonista del settore. Negli USA, quasi il 40% delle commissioni affiliate proviene da siti di contenuti e blog. (Affiliate WP )
Questo dimostra quanto i canali affiliate siano diventati vari e efficaci.
La crescita del content affiliate marketing riflette la preferenza per contenuti utili e informativi rispetto alla pubblicità tradizionale.
Questa tendenza diversifica i tipi di affiliati e rafforza la fiducia dei consumatori, che considerano blog e creator come fonti più credibili. Il focus sui contenuti permette agli affiliati di coinvolgere più a fondo il pubblico.
Le aziende devono considerare gli utenti mobile nelle prossime campagne affiliate. Il 97% degli americani possiede un cellulare, il 90% uno smartphone. (Pew Research )
Con sempre più acquisti da mobile, occorre pensare a come pubblicizzare e raggiungere questi utenti. Il mobile affiliate è il futuro.
I dispositivi mobili hanno cambiato ogni aspetto del marketing, con circa il 50% del traffico affiliato da mobile. (99 Firms ) Per stare al passo, molte aziende adottano strategie come:
Amazon Associates domina con il 48,23% di quota di mercato, seguito da Rakuten (7,12%), ShareASale (6,57%) e CJ Affiliate (6,39%).
Amazon è leader grazie a fiducia, ampia gamma prodotti, interfaccia user-friendly, commissioni competitive, pagamenti affidabili e portata globale.
Inoltre, offre supporto e risorse come consigli e report dettagliati, aiutando gli affiliati a massimizzare i guadagni.
Molte aziende già usano i social nelle strategie di marketing e Instagram ha lanciato lo strumento affiliate nativo.
Questa funzionalità consente ai creator di raccomandare prodotti ai follower e guadagnare commissioni sulle vendite generate dai loro post.
Quando un creator pubblica post con affiliate attivo, appare la scritta “idoneo per commissione” sotto il nome utente.
Questa novità cambia le regole del gioco: permette agli influencer affiliate di creare uno shop direttamente su Instagram, aumentando i tassi di conversione.
Alcuni creator hanno già avuto successo con gli shop affiliate di Instagram. Ad esempio, la beauty influencer Huda Kattan consiglia i suoi trucchi preferiti, aumentando notevolmente le vendite. Anche la fitness influencer Kayla Itsines promuove attrezzatura e integratori, ottenendo alto engagement e conversioni.
TikTok si impone nel marketing con oltre 1,5 miliardi di utenti attivi nel 2025. Almeno il 40% di questi ha tra 16 e 24 anni, offrendo grande potenziale agli affiliati. (Authority Hacker )
Creator e venditori hanno già abbracciato questa tendenza: oltre il 29% degli affiliati usa TikTok per generare vendite.
Diversi creator hanno sfruttato lo shop affiliate di TikTok per aumentare vendite ed engagement. Ad esempio, la beauty influencer Mikayla Nogueira consiglia trucchi, incrementando le vendite dei brand che promuove. La fitness guru Demi Bagby promuove attrezzatura sportiva, generando traffico e vendite rilevanti.
Secondo un sondaggio globale, il 29% dei marketer ha dichiarato Facebook come piattaforma con il ROI più alto quell’anno. (Statista )
Facebook è anche il social più usato dai marketer mondiali: l'89% lo utilizza, seguito dall'80% che usa Instagram. (Statista )
I social network più popolari al mondo ad aprile 2024, per utenti mensili attivi (in milioni)
Nel 2025, Facebook supera i 3 miliardi di utenti attivi mensili, seguito da Instagram (2 miliardi) e TikTok (oltre 1,5 miliardi).
Secondo Worldmetrics, il cost-per-acquisition è il metodo più popolare nell’affiliate marketing , con commissioni da 3 a 200 dollari a seconda del settore. Le commissioni più alte si trovano nei prodotti SaaS (dal 20% al 70%).
Alcuni CPA medi per settore:
In confronto, CPC e CPM generano introiti in base al traffico, ma non sempre in conversioni.
Il cost-per-lead (CPL) punta alla generazione di lead, spesso con pagamenti più alti del CPC, ma richiede traffico più mirato.
Il RevShare offre guadagni ricorrenti sugli acquisti dei clienti, allineando gli interessi tra affiliati e merchant ma con guadagni variabili.
Questi modelli soddisfano strategie e obiettivi diversi, ma il
Il settore globale dell'affiliate marketing ha superato i 18 miliardi di dollari in valore, con una traiettoria prevista verso i 55 miliardi entro il 2031. Solo negli Stati Uniti, la spesa per l'affiliate marketing ha raggiunto gli 8,2 miliardi di dollari.
Oltre l'80% dei brand, inclusi grandi nomi come Nike, Apple e Sephora, utilizza programmi di affiliazione nelle proprie strategie di marketing.
SEO, social media (Facebook, Instagram, TikTok) e content marketing sono i canali principali, con il 78% degli affiliati che utilizza la SEO e quasi il 65% che genera traffico tramite il blogging.
Il 93% degli inserzionisti collabora con influencer e l'83% dei marketer usa l'affiliate marketing per aumentare la brand awareness. Le partnership con influencer stimolano notevolmente l'engagement e le vendite.
Il 50% del traffico referenziato da affiliati proviene da dispositivi mobili, evidenziando l'importanza dell'ottimizzazione mobile, del marketing su app e delle offerte specifiche per mobile.
Almeno il 79% degli affiliati utilizza strumenti di intelligenza artificiale per la creazione di contenuti, l'ottimizzazione delle campagne e la personalizzazione, consentendo strategie di marketing più efficaci e mirate.
Le principali nicchie sono moda (quasi il 19% di tutti i programmi), casa e giardino (209% di crescita annua), tecnologia, salute & fitness, costruzione della ricchezza e lifestyle.
Il modello più comune è il cost-per-acquisition (CPA), con commissioni che vanno da 3 a 200 dollari a seconda del settore. Altri modelli includono CPC, CPL e RevShare.
L'85% dei consumatori trova l'UGC più influente delle foto dei brand o dei video di prodotto, e il suo utilizzo può aumentare le conversioni fino al 10% e l'engagement fino al 90%.
Amazon Associates è il network di affiliazione più popolare, con una quota di mercato del 48,23%, seguito da Rakuten, ShareASale e CJ Affiliate.
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