Come scrivere un eccellente post sul blog di affiliate marketing

Scrivere un post sul blog incentrato su un argomento che ti interessa non è mai stato così facile. Circa 600 milioni dei 1,7 miliardi di siti web attualmente esistenti sono blog. La maggior parte di questi blog si trova sulla piattaforma di microblogging Tumblr (488 milioni di blog) e su WordPress (60 milioni di blog). Inoltre, solo negli Stati Uniti oltre 31 milioni di blogger attivi pubblicano blog almeno una volta al mese.

Le persone scrivono blog perché vogliono condividere i loro hobby e le loro conoscenze, trovare persone con interessi simili o migliorare le proprie capacità di scrittura. Tuttavia, alcune persone scrivono blog perché possono guadagnare qualche soldo extra.

Entra in gioco l’affiliate marketing. Con questo metodo, i blogger possono guadagnare raccomandando ai loro lettori prodotti o servizi che hanno utilizzato. Sempre più aziende si rendono conto che i blogger possono aiutarle a raggiungere nuovi pubblici, aumentare la notorietà del marchio e generare più vendite. Inoltre, sono felici di condividere una parte dei loro profitti in cambio di questo supporto.

Tuttavia, non basta inserire qualche link nel tuo ultimo post e aspettare che arrivino le vendite. Purtroppo, non funziona così. Convincere le persone a provare i prodotti che consigli richiede lavoro e abilità. Anche i blogger più esperti possono trovarsi in difficoltà con i link affiliati.

Questo articolo ti mostrerà cinque consigli tecnici per trasformare i tuoi normali post sul blog in una macchina da soldi.

1. Ricordati di inserire una disclosure sul tuo blog

Prima di iniziare a promuovere i link affiliati , c’è una cosa fondamentale che devi fare. Ricordati di far sapere ai tuoi follower che guadagni una commissione su ogni vendita effettuata tramite il tuo link affiliato. Dichiarare che vieni pagato per promuovere prodotti o servizi tramite link affiliati può sembrare una scocciatura, ma è la cosa giusta da fare.

Quando si parla di affiliate marketing , ottenere la fiducia dei tuoi follower è fondamentale per aumentare le vendite. Il tuo pubblico non si fiderà di te se nascondi che non stai solo promuovendo prodotti per “buona fede”, ma che vieni pagato per farlo. Inoltre, se non informi i tuoi lettori che usi link a pagamento, potresti avere problemi con i proprietari dei programmi di affiliazione o con le autorità governative.

Essere onesti con i lettori riguardo al fatto che vieni pagato per promuovere un prodotto costruisce fiducia e ti protegge da eventuali problemi legali. Molti follower apprezzano sapere fin dall’inizio che vieni pagato per testare prodotti o servizi. Potrebbe addirittura aumentare la probabilità che clicchino sui tuoi link affiliati.

La disclosure non deve essere lunga o elaborata. Basta scrivere che hai una collaborazione con un’azienda e che verrai pagato se i lettori acquistano qualcosa tramite i link presenti nei tuoi post. Il disclaimer è anche un ottimo posto per spiegare cos’è un programma di affiliazione e come o perché scegli i prodotti o servizi che promuovi sul tuo blog.

Dove conviene inserire la disclosure? In generale, la prassi migliore è posizionarla nella parte superiore della pagina. Rendi facile per i lettori vederla prima ancora di trovare i link affiliati.

2. Fai attenzione a non risultare troppo “commerciale”

Ovviamente vuoi che i tuoi lettori clicchino sui tuoi link affiliati e acquistino i prodotti promossi. Tuttavia, se incoraggi i tuoi lettori a comprare descrivendo il prodotto solo in termini superlativi e senza menzionare eventuali difetti, rischi di risultare troppo invadente.

Oggi è raro che un consumatore acquisti un prodotto immediatamente dopo aver visto una pubblicità o una raccomandazione. La maggior parte delle persone fa ricerche online e confronta diverse recensioni. Se i tuoi follower notano difetti menzionati in altre recensioni ma non nella tua, le possibilità che clicchino sul tuo link e acquistino sono nulle.

Sì, è vero: se segnali i difetti di un prodotto o servizio che stai promuovendo, rischi che i lettori non clicchino sul link che proponi. Ma anche se non comprano subito, magari la prossima raccomandazione sarà quella di cui hanno bisogno. Perché ciò avvenga, i lettori devono percepirti come una fonte oggettiva di informazioni e non come qualcuno che esagera i benefici di un prodotto solo per vendere rapidamente.

3. Concentrati sui benefici dei prodotti che promuovi

Quando leggiamo recensioni o confrontiamo prodotti, la maggior parte di noi non guarda a quante funzionalità hanno. Piuttosto, vogliamo sapere come il prodotto può aiutarci a raggiungere un obiettivo, risolvere un problema o semplicemente rendere la vita più facile.

Ad esempio, supponiamo che tu gestisca un blog di cucina e stia recensendo un frullatore. Parlare di quante funzioni ha il frullatore non dirà molto al tuo pubblico. Ma se racconti che possono preparare frullati freschi e fatti in casa in pochi minuti senza sporcare la cucina, non sembra molto più convincente?

Ancora meglio se puoi condividere la tua esperienza personale con il prodotto. Potresti mostrare come hai usato il frullatore per preparare smoothie per una festa a casa e quali sono stati i risultati. Punti extra se aggiungi foto del processo di creazione.

4. Chiedi al partner affiliato dei materiali promozionali

Creare una serie di foto o una video recensione dei prodotti promossi è un’ottima idea, certo. Ma farlo per ogni singolo prodotto che recensisci richiederebbe davvero molto tempo e potresti presto finire le idee. Perché non chiedere al proprietario del programma di affiliazione di condividere con te i suoi materiali promozionali e aggiungerli al tuo post sul blog?

Se dispongono di una raccolta di grafiche dei prodotti e banner, recensioni e case study di clienti precedenti o una serie di video tutorial, potresti combinarli con le tue foto per creare recensioni fenomenali o post di raccolta prodotti.

Sarebbe ancora più comodo (sia per te che per il proprietario del programma affiliato) avere accesso a un database con tutti i materiali promozionali disponibili. Fortunatamente, Post Affiliate Pro offre proprio un database del genere. Con Post Affiliate Pro non dovrai più cercare immagini o video da usare nei post del blog. Puoi avere materiali approvati all’istante o chiedere al proprietario del programma di fornire nuovi materiali promozionali.

5. Fai ricerca sulle parole chiave

Se vuoi che i tuoi post vengano trovati e letti, devi essere visibile nei motori di ricerca. E non basta pubblicare un articolo sul tuo blog e magari menzionarlo sui social. Se vuoi che il tuo post si posizioni bene, devi imparare a usare le parole chiave a tuo vantaggio.

Puntare su frasi brevi e popolari può sembrare una buona idea visto che sono molto ricercate. Ma proprio perché sono molto popolari, la concorrenza è altissima. Fidati, non vuoi competere con i grandi nomi su quelle pagine di risultati. Un’idea molto migliore è cercare parole chiave a coda lunga relative al prodotto che promuovi. Il volume di ricerca per queste keyword specifiche è di solito più basso. Tuttavia, riuscirai ad attirare clienti che cercano proprio il prodotto che promuovi, affrontando molta meno concorrenza.

Per trovare frasi a coda lunga, inserisci la tua parola chiave principale nella ricerca Google e guarda i suggerimenti in fondo alla pagina. Un altro luogo dove trovare una miriade di idee per termini di ricerca più specifici sono i vari strumenti di analisi delle keyword. Queste soluzioni possono anche dirti che livello di concorrenza c’è per una determinata frase.

Ad esempio, due ottimi strumenti da cui iniziare sono Ahrefs e SEMRush. Anche se sono tra i software più costosi, ti aiuteranno moltissimo nella ricerca di keyword e competitor per il tuo blog.

Conclusione

Seguire questi consigli ti darà una base solida per creare un post affiliate di successo senza rischiare la tua reputazione o il tuo tempo. Che tu stia iniziando a fare blogging o abbia già una community stabile, le basi restano le stesse. Consigliare prodotti che ti sono davvero piaciuti al tuo pubblico funzionerà molto meglio che recensire prodotti non pertinenti o mai provati.

Non dimenticare di ottimizzare il tuo post per i motori di ricerca, così le persone interessate agli stessi argomenti troveranno facilmente il tuo blog.