Esplora le otto migliori strategie di link building per affiliati nel 2025, tra cui analisi dei competitor, tecnica Skyscraper, broken link building e altro ancora per migliorare ranking e conversioni.
Guadagnare con l’affiliate marketing è possibile quando scegli partner di qualità e stabilisci obiettivi chiari. Un modo per massimizzare i guadagni è dare priorità al link building.
Costruire backlink verso il tuo sito affiliato significa ottenere migliori posizionamenti, più traffico dai motori di ricerca e, hai indovinato… più conversioni affiliate.
Il link building richiede tempo, ma se fatto bene sarai ricompensato con traffico extra e più soldi in tasca.
Per aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi di link building nell’affiliate marketing, abbiamo raccolto le migliori strategie.
Continua a leggere e preparati a dare il via alle tue campagne.
Quando altri siti inseriscono link verso il tuo, la tua autorevolezza può aumentare. Puoi ricevere visitatori direttamente da quei link e indirettamente tramite i motori di ricerca.
Gli algoritmi possono cambiare, ma in generale, più autorevole è il tuo sito, più in alto comparirà nei risultati. E sappiamo tutti che apparire in prima pagina su Google è l’obiettivo di ogni imprenditore lungimirante.
Il link building consiste nell’ottenere link verso il tuo sito da altri siti. Ricorda: non tutti i backlink sono uguali. È meglio avere un link su un sito autorevole che cento su siti spam.
Puoi iniziare segnalando il tuo link in directory, scrivendo guest post e commentando su blog e forum.
Non dimenticare: se includi link affiliati sul tuo sito, devi dichiarare la relazione. I siti affidabili che ti offrono un backlink vorranno sapere che sei trasparente e onesto con i tuoi lettori.
Ecco un buon esempio di dichiarazione di affiliazione da Growth Marketing Pro . Come puoi vedere, è chiaro e diretto:
Se sei un affiliate marketer , il traffico equivale a guadagni. Il link building è una strategia a lungo termine e ti aiuta a guadagnare credibilità.
Questo piccolo investimento gioca un ruolo nella SEO (ottimizzazione per i motori di ricerca).
Se vuoi davvero migliorare il posizionamento su Google e far crescere il tuo business affiliato, il link building dovrebbe essere una priorità.
Esistono diverse strategie di link building che puoi adottare per l’affiliate marketing .
Vediamo insieme otto tra le migliori strategie per il 2025 e oltre:
Se i tuoi competitor hanno successo, qualcosa di giusto lo stanno facendo. Se vuoi replicarne la fortuna, è il momento di fare ricerca sui concorrenti.
Identifica alcuni dei tuoi principali competitor nella stessa nicchia. Una volta che li hai individuati, puoi iniziare la tua analisi.
Ci sono diversi strumenti che puoi usare, come Moz e Semrush. Oppure puoi farlo manualmente cercando il sito del tuo competitor su Google e raccogliendo i dati su un foglio Excel.
Dovresti individuare i backlink dei competitor su siti con punteggio di dominio alto. Che tipo di contenuti vengono linkati? Sono risorse, immagini, infografiche?
Quali argomenti e keyword trattano? Sono rilevanti per il tuo pubblico? Se capisci cosa cercano i proprietari di domini, puoi creare contenuti condivisibili per intercettare le loro esigenze.
Quando sai dove ottengono link i competitor puoi contattare i webmaster e mostrare cosa hai da offrire. Cerca il referente giusto per la pubblicazione o gli autori dei singoli articoli.
Di solito trovi questi dettagli nella pagina contatti o nelle firme degli autori. Cerca di intestare le email alla persona giusta. Se non la conosci, prova con “Buongiorno” o “Gentile [Nome testata]”.
Non iniziare mai una mail con “Egregio Signore” o “Gentile Signora”: verrà segnalata come spam. Queste formule sono più diffuse di quanto pensi, ma la tua introduzione deve essere coinvolgente per attirare davvero l’attenzione del destinatario.
La Skyscraper Technique è una strategia di link building molto efficace ideata da Backlinko. Si compone di tre step:
STEP 1: Cerca argomenti popolari che ricevono molti backlink da domini autorevoli.
STEP 2: Pubblica sul tuo sito o blog contenuti di alta qualità su temi simili. Devono essere informativi, ben documentati e interessanti per il tuo pubblico.
STEP 3: Promuovi il tuo contenuto. Avvisane tutti i tuoi contatti e anche chi non conosci. Contatta i webmaster e chiedi se possono inserirlo tra le loro risorse.
Il segreto è puntare sulla qualità, non sulla quantità. Se non sei sicuro di saper scrivere articoli lunghi, valuta di affidarti a un’agenzia di content marketing.
Spesso i siti contengono link che non funzionano più: sono i cosiddetti broken link.
I broken link possono rimandare a siti non più esistenti o a pagine irrilevanti.
Questi link rotti peggiorano l’esperienza utente, ma i webmaster potrebbero non accorgersene. Il broken link building è una strategia che puoi sfruttare per incrementare il tuo affiliate marketing .
Per iniziare, devi trovare siti autorevoli e rilevanti per il tuo brand, e individuare il referente giusto.
Poi dovrai identificare i link rotti. Puoi farlo manualmente, ma richiede tempo. Esistono strumenti come Ahrefs e Backlinko che ti aiutano a trovarli velocemente.
A questo punto puoi contattare il webmaster, segnalare il problema e suggerire una risorsa alternativa. Potrebbero apprezzare il tuo contributo.
Ecco un esempio di email che potresti inviare:
Ciao Trinity, ho notato che il link a una risorsa su questa pagina [url] è rotto. In realtà ho creato una risorsa simile che potresti sostituire: [url] Fammi sapere cosa ne pensi, credo che possa essere davvero utile ai tuoi lettori. Grazie, Joe
Alcune pagine web nascono proprio per raccogliere risorse su uno stesso tema. Puoi trovare pagine risorsa in quasi ogni settore: shopping, istruzione, tecnologia…
Spesso si tratta di elenchi, magari ordinati per numero. Poiché queste pagine esistono proprio per segnalare risorse, i proprietari sono spesso disposti ad aggiungere nuovi backlink.
Prima di contattare il webmaster, controlla che la tua risorsa sia pertinente e senza errori. Deve piacere al pubblico target. Ad esempio, non suggerire un post sugli occhiali da sole a una pagina risorse dedicata all’immobiliare.
Non sai da dove partire? Cerca l’argomento e aggiungi le keyword “link” o “risorse” alla tua query. Se ti occupi di auto, prova con “auto link” o “auto risorse”.
Puoi anche creare tu stesso pagine risorsa sul tuo sito per offrire più valore ai lettori. Queste pagine aumentano le visualizzazioni e vengono indicizzate da Google.
Ecco un esempio: SnackNation ha una pagina risorsa dedicata alle migliori aziende PEO. Può guadagnare direttamente dalla pagina e chi è interessato ai PEO (professional employer organizations) trova tutte le informazioni in un unico posto.
Per trattenere i visitatori, ha inserito anche una casella di ricerca “Trova aziende PEO”.
I siti affidabili conoscono il valore di offrire risorse aggiuntive ai lettori. Per arricchire i loro contenuti usano spesso immagini e infografiche di altri siti.
I webmaster corretti ti daranno credito per le immagini: può essere un link alla fonte o una menzione tipo “Immagine per gentile concessione di (nome azienda)”.
Se sei creativo puoi realizzare tu stesso un’infografica, oppure affidarti a un designer o un’agenzia.
Guarda questo esempio di infografica condivisibile:
Ecco alcuni consigli per rendere la tua infografica condivisibile:
Puoi anche contattare siti nella tua nicchia e proporre la tua infografica. Ad esempio, potresti promuovere i tuoi link affiliati sui cellulari creando un’infografica sulla diffusione degli smartphone nei diversi Paesi.
Se hai competenze in una nicchia specifica, anche un eBook può essere una risorsa condivisibile.
Creare un eBook richiede tempo, ma i risultati possono ripagare la fatica. Una volta presa la mano, potresti persino guadagnare dalla vendita degli eBook.
Perché alcuni contenuti ottengono poche visualizzazioni mentre altri post, infografiche o immagini diventano virali?
Esiste una formula segreta per generare contenuti condivisi su larga scala?
Se non hai mai sentito parlare di linkbait, sono contenuti estremamente condivisibili, che vengono diffusi in modo organico perché la gente vuole davvero condividerli.
I contenuti linkbait rientrano in alcune categorie.
Alcuni link di qualità danno credibilità a post su un tema specifico. Ad esempio, potresti avere una pagina dedicata alle statistiche di settore, tipo “Le migliori statistiche di marketing per il 2025”. Se è fatta bene, altri blog di marketing potrebbero citare il tuo articolo.
Poi esistono strategie di content marketing che suscitano una reazione emotiva. Può essere un post come quello qui sotto di Survey Anyplace, che racconta un caso di successo: costi per lead ridotti del 25% grazie ai quiz marketing.
Questo tipo di contenuti scatena la FOMO e viene condiviso perché altri vogliono ottenere gli stessi risultati.
Altri esempi di contenuti emotivi possono essere gattini teneri che danno felicità, temi controversi che fanno arrabbiare o post musicali che fanno sentire nostalgia.
Puoi produrre anche contenuti pratici: guide passo passo, progetti fai-da-te, studi scientifici. O analisi approfondite, come la recensione Motley Fool su Simple Money Lyfe qui di seguito. Nota come usa contenuti di qualità per supportare la strategia di affiliate marketing.
Questo contenuto è condivisibile perché ha uno scopo preciso. I webmaster intelligenti sanno che non possono fare tutto da soli: a volte servono i backlink per raccontare una storia.
Esistono anche link “clickbait”: contenuti su temi caldi come gossip, tendenze o notizie dell’ultima ora. Se riesci a anticipare gli altri sulle storie interessanti, questa strategia fa per te.
Infine, alcuni link vengono condivisi perché “fa tendenza”: se un blogger famoso condivide una guida su come allacciarsi le scarpe, altri seguiranno l’esempio.
Il guest blogging non è una novità, ma gli affiliati di successo lo praticano perché funziona.
Se scrivi un articolo di qualità per il tuo sito preferito, puoi ottenere backlink e una byline. Dato che scrivere richiede tempo, scegli solo blog autorevoli e pertinenti.
La maggior parte dei blog fornisce una guida con regole e stile per i guest blogger: lunghezza minima, numero di link, requisiti per le immagini e preferenze di formattazione.
Alcuni blog accettano articoli non richiesti, altri preferiscono che tu proponga prima l’argomento.
Oltre ai backlink, guadagnerai reputazione come esperto.
Infine, i social network. Se usati bene, sono un ottimo modo per generare backlink.
Per prima cosa crea una pagina aziendale con grafiche professionali e una descrizione del tuo brand. Pubblica regolarmente e interagisci con gli altri per far crescere la tua community.
Quando hai un piccolo seguito, puoi iniziare a condividere i tuoi contenuti. I backlink su Facebook, Pinterest e Twitter possono portare molto traffico.
Sii creativo con i tuoi contenuti, purché coerenti con il pubblico. Ad esempio, puoi usare infografiche e immagini per coinvolgere i follower.
A seconda del tuo settore, puoi anche divertirti con i social. Ecco come il brand Somnifix promuove il proprio prodotto sulle piattaforme social:
Ricorda di chiedere ai partner di condividere i tuoi contenuti e ai clienti di seguirti. Solo perché hai creato una pagina Facebook non significa che tutti ti troveranno!
Se hai budget, puoi anche promuovere i tuoi contenuti con campagne pubblicitarie a pagamento.
Ecco un esempio di azienda che usa i social media a proprio vantaggio: Future Kind collabora spesso con influencer e ha un programma di affiliazione in forte crescita.
Sul suo sito pubblica contenuti che stimolano l’interazione social:
Quando pubblichi un articolo sul tuo sito, ricordati di condividerlo anche sui social.
Ora dovresti avere le idee chiare su cos’è il link building e perché ogni affiliato dovrebbe farlo.
Ti abbiamo proposto le otto migliori tecniche white hat per il 2025 e oltre: puoi analizzare i link dei competitor, scrivere guest post per siti autorevoli, sperimentare la tecnica Skyscraper, usare il broken link building, le pagine risorsa, i contenuti condivisibili e i social network per aumentare il traffico.
Anche se sembra complicato, costruire link può essere semplice. Seguendo queste otto strategie puoi superare la concorrenza.
Vuoi altri consigli utili? Dai un’occhiata al blog di Post Affiliate Pro .
Il link building nell’affiliate marketing è il processo di acquisizione di backlink da altri siti verso il tuo sito affiliato, il che aiuta a migliorarne l’autorevolezza, il posizionamento sui motori di ricerca e, in definitiva, ad aumentare le conversioni affiliate.
Dare priorità al link building aiuta gli affiliati a ottenere più traffico organico, costruire credibilità e raggiungere posizionamenti migliori sui motori di ricerca, portando a un aumento dei ricavi e una crescita aziendale a lungo termine.
Le migliori strategie includono l’analisi dei link dei competitor, l’uso della Tecnica Skyscraper, il broken link building, l’outreach verso pagine risorsa, la creazione di infografiche o eBook condivisibili, la produzione di contenuti linkbait, il guest blogging su blog rilevanti e la valorizzazione delle piattaforme social.
Il guest blogging su siti affidabili e rilevanti per la propria nicchia permette di condividere contenuti di valore con nuovi pubblici, ottenendo al contempo backlink di qualità verso il proprio sito affiliato e migliorando autorità e SEO.
Sì, condividere contenuti sulle piattaforme social può attirare attenzione, stimolare la condivisione e generare backlink organici che contribuiscono a migliorare il posizionamento nei motori di ricerca e ad aumentare il traffico al sito.
Hailey è una consulente di digital PR e SEO per aziende B2B SaaS ed e-commerce, aiutando i brand ad aumentare la loro visibilità, il posizionamento sui motori di ricerca e il traffico organico. Nel tempo libero, puoi trovarla in giro per il mondo come nomade digitale o mentre balla bachata. Per saperne di più, visita haileylucas.com o collegati con lei su LinkedIn o Twitter.
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