Un confronto completo tra affiliate marketing e dropshipping per il 2025—scopri somiglianze, differenze, pro e contro, e quale modello è il migliore per i tuoi obiettivi.
Se stai cercando modi “pandemia-friendly” per guadagnare di più, probabilmente hai già sentito parlare di affiliate marketing e dropshipping. E se hai letto forum o articoli incentrati sull’affiliate marketing, avrai sicuramente visto discussioni che confrontano affiliate marketing e dropshipping.
Quale conviene iniziare? Qual è più facile? E quale fa guadagnare di più? Oggi cercheremo di rispondere a queste domande. In questo articolo metteremo a confronto affiliate marketing e dropshipping – analizzando vantaggi e svantaggi di entrambi. Chi vincerà?
Iniziamo dalle somiglianze. Innanzitutto, sia affiliate marketing che dropshipping sono spesso un po’ fraintesi. Poiché possono essere avviati subito e il rischio è piuttosto basso, vengono spesso considerati come sistemi per fare “soldi facili”. Molte persone iniziano con l’affiliate marketing o con un’attività di dropshipping sperando di poter abbandonare i noiosi lavori d’ufficio con poco sforzo.
Purtroppo, non funziona così. In entrambi i casi, c’è del lavoro da fare all’inizio. Bisogna creare un sito web, scegliere i merchant o i programmi di affiliazione, produrre contenuti e costruire una base di clienti o follower. È necessario investire tempo e impegno prima di vedere i risultati, soprattutto se si parte da zero.
C’è però un vantaggio per entrambi: puoi facilmente costruire la tua attività intorno ai tuoi hobby o interessi, promuovendo prodotti che ti piacciono e che vorresti consigliare ad altri.
La differenza principale è il modo in cui si guadagna. Gli affiliati guadagnano commissioni che rappresentano una percentuale delle vendite generate.
Con il dropshipping, il guadagno è la differenza tra il costo di produzione del prodotto e il prezzo di vendita imposto da te.
La commissione per gli affiliati di solito è fissa, mentre con il dropshipping sei tu a stabilire il prezzo finale. Per questo potrebbe sembrare che il dropshipping sia il modello più redditizio.
Tuttavia, il dropshipping prevede dei costi iniziali: realizzazione e hosting del sito, commissioni di vendita se usi piattaforme come eBay o Amazon, più costi pubblicitari. Alcune aziende potrebbero anche richiedere commissioni per il drop shipping. Inoltre, rimborsi o resi saranno a tuo carico. Mentre per l’affiliate marketing , non è obbligatorio avere un sito web: basta anche un canale video o un profilo social per iniziare.
Cos’altro differenzia questi due modelli? Vediamoli nel dettaglio.
In parole semplici, un’attività di dropshipping permette di vendere prodotti senza doverli ordinare in anticipo né pagare costi di magazzino. Si acquistano i prodotti dal produttore solo dopo che un cliente li ha ordinati (e pagati) sul tuo sito.
Non dovrai preoccuparti delle spedizioni: produzione, imballaggio e consegna sono gestiti dal produttore. La tua responsabilità principale è promuovere i prodotti, trasmettere gli ordini al produttore e occuparti del customer support .
Se vuoi aprire il tuo primo shop online senza i rischi dei negozi tradizionali o disponi di un budget limitato, il dropshipping potrebbe fare al caso tuo. Se sei un creatore o un artista, il dropshipping può essere anche un ottimo modo per offrire merchandising personalizzato ai tuoi fan.
Prima di aprire uno store in dropshipping, è fondamentale analizzare con attenzione la qualità dei prodotti che vuoi vendere. Questo è essenziale soprattutto se offri merchandising personalizzato.
Avrai poco controllo su come il prodotto viene confezionato e spedito ai clienti. Per evitare brutte sorprese, la cosa migliore è ordinare e provare tu stesso i prodotti prima di iniziare a promuoverli.
L’affiliate marketing è un modo per guadagnare raccomandando prodotti o servizi online – soprattutto se hai già un blog o un canale video popolare. Il processo è molto semplice: ti iscrivi a un programma di partnership di un’azienda del tuo settore o nicchia per promuovere i suoi prodotti sui tuoi canali social. Quando qualcuno acquista il prodotto pubblicizzato sul tuo blog o canale video cliccando su un affiliate link , ricevi una commissione.
Negli Stati Uniti ci sono 11.400 diversi programmi di affiliazione provenienti da ogni settore, quindi troverai facilmente quello adatto al tema del tuo blog o canale. Inoltre, consigliando prodotti ai tuoi follower tramite recensioni o tutorial, puoi costruirti una reputazione come fonte affidabile di informazioni.
| Dropshipping | Affiliate marketing | |
|---|---|---|
| Basi | Ricevi ordini dal tuo shop online e li trasmetti al produttore. | Consigli prodotti ad altre persone tramite blog, social media o video. |
| Come si guadagna? | Decidi tu il prezzo del prodotto e il margine di guadagno su ogni vendita. | Guadagni una percentuale sul prezzo di vendita dei prodotti promossi per ogni articolo venduto. |
| Quando si guadagna? | Quando il cliente ordina dal tuo sito e tu trasmetti l’ordine al produttore. | Quando un potenziale cliente clicca su un link affiliato sul tuo sito e acquista un prodotto. |
| Responsabilità principali | Promuovere prodotti, trasmettere ordini al merchant e, a volte, anche assistenza clienti. | Promuovere prodotti , costruire relazioni con il pubblico, monitorare le performance. |
| Costi di avvio | Creazione sito, pubblicità. | Nessuno. |
| Pro | Basso rischio finanziario, puoi fissare il prezzo dei prodotti, ottimo per promuovere la tua arte o i tuoi design. | Numerosi programmi disponibili. Se hai un blog o sito con pubblico stabile, puoi iniziare a guadagnare commissioni subito. |
| Contro | Rischio di vendere prodotti di scarsa qualità (e dover gestire clienti insoddisfatti) se non selezioni bene i fornitori. Costruire una clientela e guadagnare regolarmente può richiedere tempo. | La commissione è di solito fissa e può cambiare senza preavviso. Il pagamento avviene una volta al mese o al raggiungimento di una certa soglia (es. 200€), non subito come col dropshipping. |
Stabilire quale sia il vincitore assoluto non è semplice – dipende soprattutto dalle tue preferenze ed aspettative. Per molti, l’affiliate marketing è l’opzione migliore. Anche se dovrai lavorare sui contenuti di qualità, dopo un po’ potrai iniziare a guadagnare in modo passivo. E se hai già un seguito stabile, sui social o su YouTube, puoi iniziare subito a promuovere prodotti.
Il dropshipping richiede un po’ più di lavoro: oltre alla creazione di contenuti, dovrai gestire lo shop e occuparti del customer service . Hai però la libertà di stabilire il prezzo finale del prodotto, quindi potenzialmente il guadagno può essere più alto rispetto all’affiliate marketing – per molti questo è il maggiore vantaggio. Tuttavia, è necessario analizzare attentamente i prezzi della concorrenza: con così tanti shop simili, aumentare troppo il prezzo sarebbe controproducente.
Sia il dropshipping che l’affiliate marketing sono ottime idee per guadagnare un’entrata extra nel 2025. Inoltre, nessuno dei due comporta i rischi dei business online tradizionali. C’è del lavoro da fare all’inizio, ma una volta impostato tutto, potrai godere dei benefici. E, qualunque sia la tua scelta, avrai la comodità di lavorare da casa o ovunque tu voglia. Cosa c’è di meglio?
Entrambi i modelli ti permettono di promuovere prodotti o servizi con un rischio iniziale ridotto, richiedono competenze simili come creazione di contenuti e marketing, e possono essere avviati in modo indipendente senza dover investire in magazzino.
Gli affiliati guadagnano commissioni come percentuale su ogni vendita, mentre i dropshipper stabiliscono i propri margini vendendo i prodotti a un prezzo maggiorato. Il dropshipping comporta la gestione del servizio clienti e delle operazioni dello shop, mentre l'affiliate marketing si concentra sulla promozione e la creazione di contenuti.
L'affiliate marketing generalmente ha costi di avvio più bassi e può essere avviato semplicemente con un blog o un canale social. Il dropshipping richiede la creazione di un negozio online e la gestione del servizio clienti, ma offre maggiore controllo sui prezzi.
L'affiliate marketing è semplice da avviare e offre reddito passivo, ma le commissioni possono essere basse e ritardate. Il dropshipping offre potenziali guadagni più alti e controllo sul brand, ma comporta più responsabilità e rischi legati al servizio clienti e alla qualità del prodotto.
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